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13/12/11

Sala per te




Questo dipinto realizzato con acrilico nero e tanta acqua si trova nella splendida "Sala per Te" di Nettuno (cittadina sul mare nella provincia di Roma).

27/06/11

Roba di pseudo-cucito su richiesta!

Queste borse sono cucite a mano con materiali di recupero come: vecchie gonne, pantaloni, camicie ecc
L'idea è quella di recuperare tutto, compresi i bottoni, non c'è spesa quindi per il materiale, è tutta idea e RICICLO!











Questi lavori invece sono stati fatti in tempi, e per fini totalmente diversi. Hanno in comune solo il fatto di essere fatti in tessuto. L'astuccio è andato perso da qualche parte, mentre gli orsi sono andati a finire in qualche buio sgabuzzino di una scuola elementare dopo la recita di fine anno, ma mi hanno dato molta soddisfazione. Purtroppo non ho potuto assistere alla recita in quanto occupata con un altro lavoro, di cui parlerò presto. Insieme alle teste c'erano delle tute in un unico pezzo, rispettivamente marrone e nera. Non ho purtroppo foto delle 20 paia di orecchie di scimmia e rispettive codine e pantaloncini. 

Astuccio di stoffa

Particolare

Testa d'orso per una recita scolastica

La recita era "il Libro della Giungla"

Stesso animale, marrone

Profilo

Animale peloso e fastidioso.
Con in testa il mio orso di stoffa.

in strada per il 150° anniversario dell'unità d'Italia

Uscendo di casa una mattina, ho trovato degli amici che stavano dipingendo su dei pannelli in legno. L'occasione era il centocinquantesimo anniversario dell'unità d'italia. Così, dopo il loro invito, mi sono aggregata al team di artisti di strada per rappresentare alcune opere, e personaggi, che secondo me rappresentano questa penisola. Ho scelto la Monna Lisa ed il David. Così, mentre in televisione Bossi chiedeva con una voce poco comprensibile la secessione, con acrilico acquerellato ed un gran caldo, ho dipinto questi due simboli della bella italia.
Per un altro giorno, a stesso tema, ho invece rappresentato l'erode dei due mondi, il nostro unificatore e rivoluzionario Garibaldi. Indecisa se rappresentarlo nell'atto di cadere al suolo ferito dai Piemontesi stessi, ho preferito evitare inutili polemiche con un più consono ritratto in primo piano. La tecnica è la stessa, mentre la striscia rossa che gli taglia in due il viso è dovuta ad un telo steso da alcune parrocchiane sull'altro lato del pannello.
Con questa sottile linea rossa ecclesiastica che divide in due l'unificatore, vi lascio alle immagini, ed a tutte le riflessioni del caso.

Monna Lisa

David

Giuseppe Garibaldi